Canali Minisiti ECM

Nuove terapie genetiche per cuore post-infarto, al via la ricerca

Cardiologia Redazione DottNet | 06/02/2019 14:45

E' il Progetto CardioRigen che prevede il sequenziamento del Dna e staminali ad personam

Applicare le tecnologie più avanzate di sequenziamento del Dna e creazione di cellule staminali personalizzate per individuare la migliore terapia possibile per ogni paziente con malattia cardiaca e sviluppare nuove terapie basate sui geni per stimolare la rigenerazione cardiaca dopo l'infarto. Sono gli obiettivi a cui mira il nuovo progetto di ricerca innovativa e assistenza cardiologica avanzata CardioRiGen, sviluppato da Gianfranco Sinagra, direttore della Struttura complessa di Cardiologia e del Dipartimento Cardiotoracovascolare dell'Ospedale di Cattinara di Trieste e da Mauro Giacca, direttore generale del Centro internazionale per l'Ingegneria genetica e le biotecnologie (Icgeb).   Il programma di lavoro, sostenuto da un finanziamento della Fondazione CRTrieste, prevede uno sviluppo temporaneo di tre anni. Saranno più di 20 le persone coinvolte, tra medici, ricercatori, dottorandi, specializzandi, borsisti, e opereranno nel Laboratorio del Centro Clinico Sperimentale di Cardiolologia Molecolare di Cattinara e il Laboratorio di Medicina Molecolare dell'Icgeb. 

pubblicità

"A partire da una singola cellula del sangue o della pelle è oggi possibile ottenere per ogni paziente una coltura di cellule staminali personalizzate, che poi possono diventare cellule contrattili del cuore", spiega Giacca. "E' un approccio di straordinario valore per saggiare l'efficacia di farmaci in maniera personalizzata per ogni singolo paziente, offerto soltanto dai centri clinici più prestigiosi a livello internazionale. Oltre a questa medicina di precisione, porteremo anche avanti i nostri studi sulla possibilità di rigenerare il cuore dopo un infarto, un traguardo che oggi sembra possibile grazie alla scoperta di piccoli RNA in grado di rimettere in moto il meccanismo di proliferazione delle cellule cardiache". Il Fvg, aggiunge Sinagra, "è ai primi posti in Italia per le malattie cardiovascolari, con quasi 6.000 decessi ogni 100.000 abitanti. Negli ultimi 10 anni sono stati accolti presso l'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica di Cattinara oltre 1.200 casi di infarto del miocardio acuto nonché numerose patologie cardiovascolari ereditarie, tutti settori che troveranno nuovo impulso grazie a questo progetto".  "L'Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste - conclude il direttore Antonio Poggiana - intende essere in prima linea nello sviluppo di innovazioni finalizzate a un'assistenza qualificata, a una didattica moderna e alla ricerca traslazionale".

Commenti

I Correlati

Lo rivela lo studio, pubblicato su Cardiovascular Research, condotto dai ricercatori dell'Irccs San Raffaele di Roma con l'Università di Roma La Sapienza e l'Università di Napoli Federico II

La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve

La ricerca dell'Università dell'Australia Occidentale, i risultati di una revisione sistematica e una metanalisi che ha esaminato 11 studi su oltre 24mila partecipanti

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

Ti potrebbero interessare

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano

La valvola ha ricevuto il marchio CE† per l'impianto in pazienti con stenosi calcifica della valvola aortica nativa a tutti i livelli di rischio chirurgico e in pazienti con insufficienza di una valvola bioprotesica transcatetere o chirurgica per paz

Lo studio MINICAR “Management del paziente Ipercolesterolemico a rischio basso-moderato: quando il Nutraceutico corre In soccorso dello specialista CARdiologo” conferma l’efficacia di Liponamed per ottenere una significativa riduzione fino al 18% dei

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto